Alla fine, ne è valsa la pena?
Ne è valsa la pena di sopportare il freddo intenso, le lunghe nottate, gli spostamenti difficili solo per essere lì, in pieno inverno?
Si.
Non solo: lo rifaremmo subito, domani stesso. Perchè una volta che vieni a contatto con il Grande Nord, non uscirà mai più dalla tua testa: semplicemente, è bellissimo.
Ma dopo questo post speriamo che ve ne innamoriate anche voi.
(Non dimenticate di leggere anche il nostro post sulle Isole Lofoten)
Arriviamo a Tromso – la principale città nella norvegia del Nord – nel primo pomeriggio: è notte, tutto è ricoperto di neve, fa freddo. Insomma tutto secondo le aspettative. Ma siamo qui per un motivo principalmente: l’aurora boreale. Già, perchè dopo averla inseguita senza fortuna in Islanda, ora le aspettative sono alte. Ma non veniamo delusi: il cielo ad un tratto si fa verde, con luci danzanti tra le stelle in uno spettacolo davvero da togliere il fiato.
È un’esperienza irrinunciabile se vi inoltrate a queste latitudini d’inverno, ed è anche un ottimo modo per entrare in contatto con la cultura Sami, la popolazione che da secoli abita queste terre inospitali ai più. Eccoci quindi diretti verso una zona dove pare che l’uomo non sia mai passato, anche se siamo a mezzora di strada da Tromso.
L’esperienza di guidare una slitta lanciata in velocità nei boschi innevati, di poter guidare una vera muta di husky, è indimenticabile: ti fa sentire un po’ uno di quegli esploratori di inizio ‘900 che trovi nei libri.
Ci siamo affidati ad Aurora Alps, e ci siamo trovati molto bene.
Dato che conoscete la nostra passione per le escursioni, non vi sorprenderà che abbiamo deciso di fare qualcosa di più faticoso anche nel freddo nord del mondo. Messe le racchette da neve ai piedi, siamo saliti su uno dei monti che circondano Tromso: tanta fatica, tanto freddo ma – bisogna dirlo – che vista, che luoghi eccezionali. Lo consigliamo vivamente, noi ci siamo affidati per una guida a Tromso Safari.
Se dici Norvegia, pensi principalmente ai suoi paesaggi senza eguali. Beh, tutto vero, in qualsiasi stagione dell’anno. Certo l’inverno ha tutto un suo fascino e rende ogni luogo allo stesso tempo selvaggio e così poetico. Prendete un’auto alle Isole Lofoten (ne abbiamo parlato in dettaglio qui) e vagate: non rimarrete delusi.
Spostamenti. Siamo arrivati a Tromso da Olso via aereo (Norwegian Airlines) e una volta lì abbiamo affittato un’auto, opzione che consigliamo per avere la massima libertà. Certo siate prudenti perchè il ghiaccio ricopre gran parte delle strade (nonostante siano tenute molto bene) e i limiti di velocità non perdonano. Qui invece trovate tutto per le Isole Lofoten.
Costo. La Norvegia non è un posto economico, la vita mediamente costa più che in Italia (qui trovate i prezzi medi): aspettatevi per una cena anche 30-35 euro a testa (bevande escluse). Certo se avete una cucina a disposizione potete fare la spesa ed ammortizzare i costi.
Pernottamento. A Tromso ci sono sistemazioni per ogni esigenza. Noi abbiamo optato per un camping fuori città, Tromso Camping: lontano dalle luci, avevamo maggiori chances di vedere l’aurora boreale. Il camping offre per l’inverno appartamentini completamente autosufficienti in casette di legno, lo consigliamo!
Qui trovate tutto per le isole Lofoten.
Cibo. La cucina norvegese offre molti piatti di pesce, tra cui la mitica zuppa, ma anche piatti di carne (renna o alce, anche se il più usato è l’agnello). Non potete certo perdervi le polpette, che sono un po’ come il piatto di tutti i giorni ed il più popolare.
Il brunost, formaggio marrone, dal sapore dolce e allo stesso tempo piccante è il prodotto alimentare norvegese per eccellenza, mangiato su ottimo pane.
Cosa portare. Sicuramente abiti caldi a strati, optando per i tessuti tecnici che garantiscono leggerezza e prestazioni (noi abbiamo usato anche l’intimo termico). Se come noi amate le escursioni, portate anche scarponi alti da trekking, lampada frontale, ottimi guanti e calzini.
Certo potete trovare tutto anche in Norvegia (eccetto nei paesini), ma a prezzi maggiori rispetto all’Italia.
Mentre l’attrezzatura (sci, racchette da neve ecc.) la potete noleggiare in loco.
Link utili:
Beh, che aspettate a partire?
Se avete altri dubbi o richieste, scriveteci!
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